Per perdere peso ci vuole testa

Per dimagrire è necessario un approccio psicologico adeguato: la forza di volontà, infatti, rappresenta un punto di partenza di cui non si può fare a meno se si è intenzionati a perdere peso. Le motivazioni e l’ambizione sono aspetti che non possono essere sottovalutati: e non è un caso che non tutte le persone che cominciano una dieta siano poi in grado di portarla a compimento. Abbandonare un tentativo di perdere peso è un comportamento molto comune, dal momento che non tutti sono pronti a questo passo.

Tutto dipende dal cervello: è solo il modo di pensare che consente di ambire e mirare a una condizione fisica migliore. Chi intende salire sulla bilancia senza paura non può che essere fermo nelle proprie decisioni: ciò significa porsi degli obiettivi e avere la capacità di mirare a dei traguardi ben precisi. Può essere utile, a questo scopo, fare riferimento a degli input quotidiani, che forniscano una motivazione rispetto a quel che si fa. Nel caso in cui non ci siano i giusti presupposti per un corretto dimagrimento, questo diventa una vera e propria chimera, un sogno praticamente impossibile da realizzare. E se non si vedono dei risultati apprezzabili, si finisce per abbattersi e per lasciarsi scoraggiare, poiché si è dominati dalla paura di non riuscire a conquistare lo scopo voluto.

Non solo sacrifici

Un approccio corretto in vista del dimagrimento è quello che permette di interpretarlo non come un sacrificio da affrontare con fatica e timore, ma come una nuova opportunità da cogliere, un’occasione per fare del bene a sé stessi sia dal punto di vista del fisico che dal punto di vista del morale. A questo scopo può essere utile anche chiedere e ottenere il supporto di un nutrizionista a Milano: la vicinanza di una figura professionale, infatti, permette di superare gli eventuali ostacoli con cui si ha a che fare nel proprio percorso in modo più efficace e più sicuro. Avere un approccio corretto vuol dire, tra l’altro, esplorare nuovi modi di mangiare e scoprire prodotti e alimenti che non sono mai stati consumati prima. Perdere chili – che si tratti di un paio di chili o di una decina di chili – è un percorso che si articola su più tappe: un iter più o meno lungo, e in effetti l’errore più comune è quello di chi spera di osservare risultati straordinari dopo pochi giorni. Così non è: c’è da lavorare per migliorarsi, anche sotto il profilo estetico, ma soprattutto per arrivare a una consapevolezza mentale che è garanzia di serenità e di gioia, di tranquillità e di pace interiore. Senza torte e caramelle.

Se si è in cerca dei consigli e dei suggerimenti di un nutrizionista a Milano si può fare sicuro affidamento sul sito Studionutrilab.com, di cui è responsabile il biologo nutrizionista Francesco Garritano, direttore scientifico della sezione di Nutrizione del giornale Il Centro Tirreno e docente del Centro Sportivo Educativo Nazionale: un professionista di provata affidabilità, dunque.

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